Oggi ho preparato un primo piatto dal sapore mediterraneo: una pasta con pomodorini, pesce bianco e capperi. Le briciole di pane abbrustolite danno un tocco croccante alla portata.
Ingredienti:
- 200 g di spaghetti
- 15 pomodorini ciliegino
- 300 g baccalà
- una manciata di capperi dissalati
- pane raffermo
- uno spicchio d'aglio
- origano q.b.
Preparazione:
Tagliare a pezzetti i pomodorini e metterli a rosolare con dell'olio, uno spicchio d'aglio e una spolverata di origano secco in una padella.
Dopo un paio di minuti, aggiungere il baccalà, anch'esso tagliato a pezzettini.
Aggiungere i capperi, privati del sale di conserva e far cuocere il tutto per 10 minuti.
Prendere il pane raffermo, tagliarne un paio di fette e ricavarne delle briciole grossolane. (Il mio pane era così secco che ho tovuto tagliarlo a cubetti, ma l'effetto dovrebbe proprio essere quello del pane sbricolato a mano). Fate abbrustolire in padella con dell'olio per un paio di minuti, stando attenti a non farlo bruciare e poi aggiungerlo al sugo di pomodori e baccalà.
Cuocere gli spaghetti in acqua bollente, scolarli e farli saltare in padella con il sugo. Se necessario, aggiungere dell'olio fresco. Infine, spolverare con qualche cucchiaiata di pane grattuggiato.
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venerdì 8 luglio 2011
giovedì 19 maggio 2011
Lasagnette maltagliate con gamberetti, taccole e salsa al curry
L'idea di partenza era quella di fare una pasta con i gamberetti, le taccole e lo zafferano. Quando, però, mi sono accorta di non averlo in casa, ho pensato che il curry potesse essere una buona alternativa. Dal risultato direi che sia stata un'ottima idea: il curry ha insaporito il piatto, dando un tocco speziato e decisamente accattivante.
Ingredienti (per 3-4 persone)
- 200 g pasta all'uovo per lasagne
- 200 g taccole
- 250 g gamberetti
- curry in polvere
- mezzo bicchiere di latte
- una noce di burro
- olio
- sale e pepe
Preparazione
Per prima cosa, sciacquare le taccole, rimuoverne le estremità e tagliarle a losanghe.
Farle lessare in acqua bollente e salata per 5-8 minuti (devono rimanere croccanti).
Pulire i gamberetti, lasciandone quanlcuno con la coda: verrato poi usati come guarnizione.
Per la slasa al curry, mettere una noce di burro in una padella abbastanza ampia da contenere tutti gli ingredienti, aggiungere un mezzo bicchiere di latte e della polvere di curry (la quantità varia a seconda dei gusti). Far cuocere la salsa per qualche minuto finchè non si raddensa (io ho aggiunto un cucchiaio raso di farina come addensante), aggiungervi poi i gamberetti e lasciar cuocere per un minuto.
Nel frattempo, far cuocere la pasta per lasagne in acqua bollente, scolarla e ricavare delle lasagnette di circa 1 cm di lunghezza, tagliando in modo grossolano la pasta per il lungo. Si possono benissimo utilizzare delle tagliatelle, io avevo in casa della pasta per lasagne da finire e ho utilizzato quella. Unire la pasta e le taccole tagliate alla salsa al curry con i gamberetti e far saltare il tutto il padella. Se serve, aggiungere un po' di acqua di cottura per rendere la pasta più morbida.
Aggiungere un filo d'olio e del pepe prima di servire.
Ingredienti (per 3-4 persone)
- 200 g pasta all'uovo per lasagne
- 200 g taccole
- 250 g gamberetti
- curry in polvere
- mezzo bicchiere di latte
- una noce di burro
- olio
- sale e pepe
Preparazione
Per prima cosa, sciacquare le taccole, rimuoverne le estremità e tagliarle a losanghe.
Farle lessare in acqua bollente e salata per 5-8 minuti (devono rimanere croccanti).
Pulire i gamberetti, lasciandone quanlcuno con la coda: verrato poi usati come guarnizione.
Per la slasa al curry, mettere una noce di burro in una padella abbastanza ampia da contenere tutti gli ingredienti, aggiungere un mezzo bicchiere di latte e della polvere di curry (la quantità varia a seconda dei gusti). Far cuocere la salsa per qualche minuto finchè non si raddensa (io ho aggiunto un cucchiaio raso di farina come addensante), aggiungervi poi i gamberetti e lasciar cuocere per un minuto.
Nel frattempo, far cuocere la pasta per lasagne in acqua bollente, scolarla e ricavare delle lasagnette di circa 1 cm di lunghezza, tagliando in modo grossolano la pasta per il lungo. Si possono benissimo utilizzare delle tagliatelle, io avevo in casa della pasta per lasagne da finire e ho utilizzato quella. Unire la pasta e le taccole tagliate alla salsa al curry con i gamberetti e far saltare il tutto il padella. Se serve, aggiungere un po' di acqua di cottura per rendere la pasta più morbida.
Aggiungere un filo d'olio e del pepe prima di servire.
lunedì 16 maggio 2011
Tortino croccante di risotto ai fiori di zucca e pollo
Mi ritrovo spesso ad avere il frigo pieno di avanzi: un po' di pasta del giorno prima, le verdure cotte di quello prima ancora, mezza bistecca della settimana passata...insomma, si fa presto ad accumulare roba e il rischio di sprecare è alto. Per evitare di mangiare per giorni gli avanzi dei pasti precedenti o, peggio ancora, doversi ritrovare a buttar via qualcosa, basta armarsi di un po' di creatività.
La ricetta di oggi è nata da qualche avanzo del week end: del risotto ai fiori di zucca e dei pezzettini di pollo. Credo comunque possa essere rifatta con altri avanzi alternativi: risotto di zucchine, risotto allo zafferano, risotto al radicchio: bisogna sbizzarrirsi!
Ingredienti (per due tortini)
- 150 g di risotto ai fiori di zucca
- 80 g di pollo a pezzettini
- timo
- mezzo limone
- olio e sale
Preparazione
Per prima cosa, riscaldare il risotto in una padella antiaderente con un filo di olio. In generale, quando mangio il risotto avanzato mi piace farlo ben aderire alla padella, schiacciandolo con un cucchiaio di legno, formando una sorta di torta croccante all'esterno e morbida all'interno. Dopo aver fatto abbrustolire un lato, aiutandosi con un coperchio suffcientemente largo, girare la torta e procedere con l'altro lato.
Il pollo avanzato era già tagliato a pezzettini. L'ho, quindi, riscaldato per un paio di minuti al micronde e l'ho condito con del succo di limone (deve essere croccante, ma non secco).
Aiutandomi con un coppa pasta rotondo (8-10 cm di diametro), ho iniziato a montare il tortino sul piatto. Ho fatto un primo strato di riso croccante, pressando con un cucchiaio all'interno del coppa pasta.
Con il pollo a pezzettini, ho fatto un secondo strato, adagiandolo sopra il primo.
Ho terminato il tortino con un altro strato di risotto ai fiori di zucca.
Infine, ho rimosso il coppa pasta e decorato con altri pezzettini di pollo, qualche fogliolina di timo e della scorza di limone grattugiata.
La ricetta di oggi è nata da qualche avanzo del week end: del risotto ai fiori di zucca e dei pezzettini di pollo. Credo comunque possa essere rifatta con altri avanzi alternativi: risotto di zucchine, risotto allo zafferano, risotto al radicchio: bisogna sbizzarrirsi!
Ingredienti (per due tortini)
- 150 g di risotto ai fiori di zucca
- 80 g di pollo a pezzettini
- timo
- mezzo limone
- olio e sale
Preparazione
Per prima cosa, riscaldare il risotto in una padella antiaderente con un filo di olio. In generale, quando mangio il risotto avanzato mi piace farlo ben aderire alla padella, schiacciandolo con un cucchiaio di legno, formando una sorta di torta croccante all'esterno e morbida all'interno. Dopo aver fatto abbrustolire un lato, aiutandosi con un coperchio suffcientemente largo, girare la torta e procedere con l'altro lato.
Il pollo avanzato era già tagliato a pezzettini. L'ho, quindi, riscaldato per un paio di minuti al micronde e l'ho condito con del succo di limone (deve essere croccante, ma non secco).
Aiutandomi con un coppa pasta rotondo (8-10 cm di diametro), ho iniziato a montare il tortino sul piatto. Ho fatto un primo strato di riso croccante, pressando con un cucchiaio all'interno del coppa pasta.
Con il pollo a pezzettini, ho fatto un secondo strato, adagiandolo sopra il primo.
Ho terminato il tortino con un altro strato di risotto ai fiori di zucca.
Infine, ho rimosso il coppa pasta e decorato con altri pezzettini di pollo, qualche fogliolina di timo e della scorza di limone grattugiata.
lunedì 9 maggio 2011
Vellutata di asparagi
Gnam gnam..gli asparagi sono in assoluto la verdura che preferisco. Visto che questo è il periodo giusto, stasera ho deciso di cimentarmi in una vellutata di asparagi: servita appena tiepida, con qualche crostino di pane, è davvero un'ottima cena primaverile :).
Ingredienti (per due persone)
- 500 g di asparagi
- 200 g di patate
- mezzo scalogno
- una tazza di brodo vegetale
- mezzo bicchiere di vino bianco
- mezzo bicchiere di latte
- 2 fette di pane casereccio
- una noce di burro
- olio
- sale e pepe
Preparazione
Per prima cosa, ho sciacquato gli asparagi, li ho privati della parte finale coriacea e li ho cotti al vapore per circa 15 minuti (devono rimanere croccanti).Una volta cotti, si tagliano le punte e si conservano per la guarnizione del piatto; il resto dell'asparago viene tagliato a rondelle.
Nel frattempo, si soffrigge lo scagliono in olio e burro in una padella, si aggiungono gli asparagi tagliati e le patate fatte a cubetti. Rosolare il tutto e sfumare con il vino bianco, salare e pepare.
Far cuocere per circa mezz'ora, aggiungendo il brodo poco alla volta, infine, aggiungere il latte.
Passato questo tempo, frullare il composto, ottenendo la vellutata. Regolare la densità della vellutata con dell'ulteriore brodo, se necessario.
Riempire due ciotole con il composto ottenuto, guarnire con le punte d'asparago e con dei crostini di pane casereccio, fatti saltare in padella precedentemente.
Ingredienti (per due persone)
- 500 g di asparagi
- 200 g di patate
- mezzo scalogno
- una tazza di brodo vegetale
- mezzo bicchiere di vino bianco
- mezzo bicchiere di latte
- 2 fette di pane casereccio
- una noce di burro
- olio
- sale e pepe
Preparazione
Per prima cosa, ho sciacquato gli asparagi, li ho privati della parte finale coriacea e li ho cotti al vapore per circa 15 minuti (devono rimanere croccanti).Una volta cotti, si tagliano le punte e si conservano per la guarnizione del piatto; il resto dell'asparago viene tagliato a rondelle.
Nel frattempo, si soffrigge lo scagliono in olio e burro in una padella, si aggiungono gli asparagi tagliati e le patate fatte a cubetti. Rosolare il tutto e sfumare con il vino bianco, salare e pepare.
Far cuocere per circa mezz'ora, aggiungendo il brodo poco alla volta, infine, aggiungere il latte.
Passato questo tempo, frullare il composto, ottenendo la vellutata. Regolare la densità della vellutata con dell'ulteriore brodo, se necessario.
Riempire due ciotole con il composto ottenuto, guarnire con le punte d'asparago e con dei crostini di pane casereccio, fatti saltare in padella precedentemente.
Pennette con carciofi e pomodoro essicato
Quest'oggi la solita pasta al sugo proprio non mi andava, così guardando nella dispensa ho trovato una scatola di carciofi precotti e ho condito la pasta con quelli.
Ingredienti (per due persone)
- 180 g pasta corta
- 1 scatola di carciofi a fette
- qualche pomodorino essicato
Preparazione
Far rosolare in padella i carciofi con uno spicchio d'aglio e dell'olio extravergine di oliva. Nel frattempo, prendere i pomodorini secchi e lasciarli qualche minuto in una ciotolina d'acqua (così che si rendano un poco più morbidi). Dopo qualche minuto, tagliarli a listarelle e metterli insieme ai carciofi. Per dare un po' di profumo al sugo ho aggiunto del timo tritato.
Una volta cotta la pasta ho fatto saltare per un minuto in padella così da amalgamare bene il tutto. Scommetto che ci sarebbe stata bene una bella grattugiata di ricotta salata, che purtroppo oggi non avevo: la prossima volta proverò!
Ingredienti (per due persone)
- 180 g pasta corta
- 1 scatola di carciofi a fette
- qualche pomodorino essicato
Preparazione
Far rosolare in padella i carciofi con uno spicchio d'aglio e dell'olio extravergine di oliva. Nel frattempo, prendere i pomodorini secchi e lasciarli qualche minuto in una ciotolina d'acqua (così che si rendano un poco più morbidi). Dopo qualche minuto, tagliarli a listarelle e metterli insieme ai carciofi. Per dare un po' di profumo al sugo ho aggiunto del timo tritato.
Una volta cotta la pasta ho fatto saltare per un minuto in padella così da amalgamare bene il tutto. Scommetto che ci sarebbe stata bene una bella grattugiata di ricotta salata, che purtroppo oggi non avevo: la prossima volta proverò!
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